Mercedes-Benz Italia ha presentato i numeri del 2020 in cui, a dispetto dell’emergenza causata dalla pandemia da Covid 19, con 44.000 vetture e 9.500 van immatricolati tra gennaio e la prima metà di dicembre, il marchio ha guadagnato quote d i mercato rispetto agli altri costruttori.
Nel commentare questi risultati Radek Jelinek, presidente e ceo di Mercedes-Benz Italia, ha dichiarato: «In un anno cosi difficile a livello sanitario, sociale ed economico abbiamo ottenuto risultati che mai ci saremmo aspettati nei primi mesi della pandemia. Il bilancio finale, che ci ha visto guadagnare quote di mercato e contenere la flessione di diversi punti percentuale rispetto al calo del mercato stesso, è il risultato di una reazione pronta ed efficace ai repentini cambiamenti di scenario, alla ca- pacità di pianificare in modo flessibile nuove strategie e accelerare processi già in atto».
A completamento di questa analisi è intervenuto Gianluigi Riccioni, direttore vendite Mercedes-Benz Cars Italia. 11 mana- ger ha sottolineato che «se proviamo a immaginare il 2020 co- me ima gara di Formula 1, il mercato ha subito gli effetti dell’ingresso di due safety car, ue grandi blocchi che, a oggi, hanno fatto registrare un calo di circa il 3096. In questo scenario, la nostra flessione è stata contenuta al 24%».
Dal punto di vista dei modelli, con 8.870 unità Immatricolate, la nuova Mercedes-Benz Classe B si conferma il monovolume compatto più venduto in Italia. Un risultato che ha beneficiato delle caratteristiche inno- vative della vettura, a partire dal design.
La nuova Classe B, rappresenta infatti per il marchio di Stoccarda mi model- lo di punta, che per rispondere alle esigenze di ima gamma sempre più elettrificata ha sviluppato una versione EQ Power, ibrida plug-in. Si tratta d i mia della pochissime monovolume in circolazione con questo tipo di alimentazione: la versione B 250 e EQ Power da 218 CV è capace di percorrere 77 km in modalità elettrica. La Mercedes B 250 e EQ Power è efficiente nell’utilizzo in modalità EV a batteria carica, soprattutto nel traffico cittadino e nel misto urbano-extraurbano.
Bianca Caretto, Corriere della Sera