Ei Towers ha concluso la vendita all’americana Phoenix Tower International (Pti) della controllata Towertel, che possiede o gestisce circa 2.400 torri di telecomunicazioni, sistemi di antenne e siti di telecomunicazioni distribuiti in tutta Italia. In aggiunta ai siti direttamente gestiti, TowerTel ha diritti esclusivi di commercializzazione e utilizzo per più di 1.600 siti di proprietà di EI Towers, con un portafoglio potenziale totale di più di 4.000 siti nel Paese. Inoltre, come parte dell’accordo, F2i Sgr , azionista di maggioranza di EiT, ha deciso di mantenere una quota di minoranza in Towertel. I termini finanziari dell’operazione non sono stati comunicati. Il completamento della transazione è soggetto ad approvazioni delle autorità regolamentari.”Pti è felice di entrare nel dinamico mercato italiano delle comunicazioni e collaborare con i suoi principali operatori. Desideriamo espandere i ricavi del portafoglio, sviluppando nuove torri e investendo in soluzioni innovative per i clienti – ha affermato Dagan Kasavana, Chief Executive Officer di Phoenix Tower – riteniamo che l’Italia sia uno straordinario mercato per Pti. Questa transazione amplia ulteriormente la nostra presenza globale e ci permette di soddisfare sempre meglio la domanda di infrastrutture mobili da parte dei nostri clienti”. “L’investimento di Pti testimonia il crescente interesse dei player globali per le infrastrutture italiane di alta qualità”, ha commentato Renato Ravanelli, Amministratore Delegato di F2i “siamo lieti di collaborare con un operatore leader nel mercato delle infrastrutture wireless, supportato da Blackstone, in un settore così importante per lo sviluppo complessivo del mercato delle telecomunicazioni”. Phoenix Tower International possiede e gestisce oltre 12.500 torri, 986 chilometri di fibra e altre infrastrutture per telecomunicazioni mobile e siti connessi in 16 Paesi in Stati Uniti, Europa e America latina. E’ stata fondata nel 2013 con la missione di essere un primario fornitore di siti per gli operatori mobili nei mercati internazionali ad elevata crescita; gli investitori includono fondi gestiti da Blackstone, John Hancock e vari membri del management team e ha il suo quartier generale a Boca Raton, in Florida.