Gruppo Manifatture Italiane (Gmi), polo di eccellenza italiano nella produzione di sneaker e scarpe formali di lusso, controllato da Consilium Sgr, annuncia l’acquisizione di Broma. Con sede a Cerreto Guidi (Firenze), Broma è un’azienda specializzata nella produzione di scarpe formali da uomo e sneaker per le principali griffe internazionali del lusso. L’azienda conta più 50 dipendenti in Italia e 100 nel proprio tomaificio tunisino, e ha chiuso il 2019 con un fatturato di 24 milioni di euro, registrando negli ultimi tre anni un tasso di crescita annuo medio del 20%. Con l’operazione appena conclusasi, afferma una nota, Gmi affianca a River, Energy e Claudia un’altra eccellenza italiana della calzatura, proseguendo nella creazione di un polo aggregativo unico nel settore, rafforzato ulteriormente nel know-how e nell’expertise messi a sistema per consolidare il posizionamento del Gruppo sul mercato italiano e internazionale. Grazie a questa strategia aggregativa, oggi Gruppo Manifatture Italiane conta oltre 20 mila metri quadrati produttivi e circa 1.200 dipendenti tra Toscana, Albania e Tunisia, avvicinandosi all’obiettivo di 1 milione di paia l’anno, con un fatturato che supera i 100 milioni di euro. Alberto Zunino, amministratore delegato di Gmi, ha dichiarato: “L’acquisizione di Broma è un segnale importante della forza del progetto che stiamo portando avanti. Saremo in grado di servire sempre meglio i nostri clienti, permettendo loro di interagire con un fornitore globale, con un’artigianalità senza pari e con un’esperienza ineguagliabile su una gamma sempre più ampia di prodotti”. Stefano Iamoni, founding partner di Consilium SGR, ha dichiarato: “Siamo molto soddisfatti dell’acquisizione finalizzata oggi, un’operazione che rappresenta perfettamente la strategia buy&build di Consilium e che va nella direzione di creare un gruppo leader nella manifattura di calzature alta qualità Made in Italy, un ‘campione’ nel settore che mette insieme eccellenze italiane uniche per prodotti e servizi di altissima qualità”.