Con l’inaugurazione dell’ultimo tratto della taxiway Sierra si completano i lavori di adeguamento del sistema airside (piste e raccordi) dell’Aeroporto di Lamezia Terme. A dare la notizia è la sacal, la società che gestisce l’aeroporto.
“Grazie a quest’ultima estensione di oltre 600 metri, l’Aeroporto di Lamezia Terme – si legge in un comunicato – si è dotato di una delle piste più lunghe del Sud Italia, con oltre 3000 metri di sviluppo complessivo, capace di consentire collegamenti intercontinentali per aeromobili di grandi dimensioni (ICAO Classe E), in grado di operare al massimo carico consentito e senza la necessità di eventuali scali tecnici.Il nuovo raccordo ha una superficie pavimentata di circa 45.000 metri quadri ed è dotato di tutti i necessari impianti segnaletici per guidare con sicurezza gli aeromobili dalla pista al piazzale di sosta e viceversa. Dispone, inoltre, di una holding bay per l’attesa al decollo, unica – si sottolinea – nel panorama del Sud Italia, che può ospitare contemporaneamente un B747 e un B767. I lavori sono stati realizzati sotto la supervisione degli ingegneri e tecnici di SAcal e l’Alta Sorveglianza di Enac.La nuova infrastruttura si inserisce pertanto – secondo la società – in un’aerea di manovra che garantisce i massimi standard di sicurezza e una capacità operativa in grado di soddisfare le esigenze di traffico dello scalo per gli anni a venire, minimizzando, al contempo, i tempi di rullaggio e conseguentemente i costi operativi delle compagnie aeree che operano sullo scalo di Lamezia Terme”.
“E’ nella consapevolezza che gli aeroporti sono una risorsa strategica per le comunità dei territori, perché in grado di generare crescita e forza lavoro, che continuiamo- ha affermato Giulio e Metrio, Presidente della Sacal – ad investire risorse per migliorarne l’accessibilià, la sicurezza e la modernizzazione. Le infrastrutture aeroportuali sono un fattore determinante per la crescita dell’economia”.