Chebanca! ha chiuso il primo trimestre 2020-2021 con ricavi a 83 milioni di euro, in miglioramento del 7,7% rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente, “trainati dall’importante crescita delle commissioni a 27,2 milioni (+22%)”, si legge in una nota dell’istituto del gruppo Mediobanca (nella foto, il Direttore Comunicazione e Affari Istituzionali del Gruppo Lorenza Pigozzi). I costi sono ammontati a 63,4 milioni (+5%), l’utile lordo è stato di 13,9 milioni (+6,9%). Le masse complessive della clientela sono salite a fine periodo a 28,7 miliardi (+3,3% nel trimestre) con una raccolta netta pari a 800 milioni (risultato più che raddoppiato rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente). Gli impieghi si sono attestati a 10,4 miliardi (+1,4%) con erogazione di mutui residenziali per 400 milioni. Si è registrata un’ulteriore crescita della rete distributiva, arrivata a contare a fine periodo 894 professioni e 199 punti vendita. “Rispetto ad una primavera condizionata dal lockdown, il trimestre estivo vede un andamento positivo dell’attività commerciale, delle masse e dei ricavi grazie alla positiva tendenza della raccolta di risparmio ed alla sostenuta ripresa dell’erogazione dei mutui”, commenta la nota di Chebanca!.