Un programma per mettere le risorse e le infrastrutture di Human Technopole (nella foto, l’a. d. Marco Simoni) a disposizione di giovani ricercatori all’inizio della propria carriera incentivandoli a sviluppare in Italia i propri progetti scientifici. Questo l’obiettivo del bando lanciato oggi da Human Technopole, il nuovo istituto italiano di ricerca per le scienze della vita (situato nel cuore di Mind, Milano Innovation District, l’area di Milano dove si è svolto Expo 2015), in collaborazione con il Ministero dell’Università e della Ricerca. La prima edizione dell’Early Career Fellowship Programme di Human Technopole permette a cinque giovani scienziati di competere per una borsa di studio di 200.000 euro all’anno per cinque anni, per un investimento complessivo di 5 milioni di euro. Il programma è aperto a giovani di ogni nazionalità che abbiano completato un dottorato di ricerca negli ultimi otto anni. Condizione vincolante è la scelta di un istituto di ricerca o un’università italiana per sviluppare il proprio progetto di ricerca. I candidati verranno selezionati secondo criteri di eccellenza scientifica in base a progetti che siano in linea con le aree di ricerca di Human Technopole: genomica, neuro-genomica, biologia strutturale, biologia computazionale e analisi dati. Le commissioni di valutazione, una per ogni area di ricerca, saranno composte da ricercatori di profilo internazionale nel campo delle scienze della vita e in prevalenza esterni a Human Technopole, tra cui anche un esperto nominato dal Ministero dell’Università e della Ricerca. L’iniziativa è in linea con la missione di Human Technopole di essere un centro di ricerca aperto e collaborativo che mette le proprie risorse ed infrastrutture a disposizione dell’intera comunità nazionale. Il direttore della Fondazione Human Technopole Iain Mattaj sottolinea: “Si apre oggi la prima edizione dell’Early Career Fellowship Programme, un investimento importante per Human Technopole perché i fondi stanziati permetteranno, a partire dal prossimo anno, a cinque giovani scienziati di avviare in Italia la propria attività di ricerca. Si tratta della prima di una serie di iniziative e progetti di Human Technopole per favorire lo scambio di idee e la formazione della prossima generazione di scienziati. La promozione dell’eccellenza scientifica e delle opportunità di formazione sono infatti due elementi al cuore della nostra missione”. “Una delle sfide alle quali il nostro Paese deve rispondere, per essere in prima linea a livello internazionale – ha detto il Ministro dell’Università e della Ricerca Gaetano Manfredi – è favorire attività di ricerca e integrazione di progetti da sviluppare in una logica di open innovation e di collaborazione costante tra pubblico e privato. In quest’ottica si pone l’iniziativa di Human Technopole”. Il bando è aperto da oggi e consultabile sul sito di Human Technopole, nella seziona “Lavora con noi”. La scadenza per presentare la propria candidatura è il 31 gennaio 2021.