Intesa Sanpaolo, dopo l’opas che l’ha portata a prendere il controllo di Ubi Banca, ha nominato oggi, nell’assemblea dei soci, il nuovo cda dell’istituto che vede Paolo Maria Vittorio Grandi, nella foto, come presidente, Bruno Picca come Vice e l’avvocato Luigi Arturo Bianchi alla guida del comitato per il Controllo sulla gestione. L’Assemblea degli azionisti ha inoltre deliberato la risoluzione consensuale dell’incarico di revisione legale del bilancio di Ubi Banca assegnato a Deloitte & Touche per il novennio 2012-2020 e ha conferito l’incarico di revisione legale per gli esercizi 2020 – 2028 a Kpmg. Ecco la lista dei nomi con gli altri membri del cda: Gaetano Miccichè, Paola Angeletti, Laura Viganò, Giovanni Boccolini, Giuseppe Attana, Anna Simioni, Felice Scalvini, Alessandra Vitali Rosati, Luigi Arturo Bianchi, Stefania Mancino, Cristina Flaim, Mario Ciaccia, Marialuisa Cicognani. In conclusione vi lasciamo con un piccolo ritratto del nuovo presidente di Ubi Banca, Paolo Maria Vittorio Grandi è nato a Milano nel 1954. Laureato con Lode in Scienze Politiche all’Università Cattolica di Milano, ha completato corsi di specializzazione e perfezionamento presso l’ICMB (International Centre for Monetary and Banking Studies) di Ginevra.
In qualità di Chief Governance Officer sovrintende, tra l’altro, alla Direzione Legale e Contenzioso – Group General Counsel, alla Direzione Organi Collegiali e Affari Societari, alla Direzione M&A e Partecipazioni di Gruppo e alla Direzione Arte, Cultura e Beni Storici. Dal 1979 al 1982, presso la Direzione Centrale del Credito Italiano. In Mediocredito Lombardo dal 1982, dal 1990 ha organizzato e sviluppato la presenza di Cariplo nell’area del Merchant Banking con la responsabilità delle attività di investimento (private equity), acquisition finance e consulenza (corporate finance). Dal dicembre 2000, in Banca Intesa, Co-responsabile della Direzione Private Equity. Nel giugno 2002 responsabile della Direzione Centrale Partecipazioni di Banca Intesa, posizione a riporto diretto del CEO di Banca Intesa che prevedeva, tra l’altro, la responsabilità diretta del Mergers & Acquisitions di Gruppo. In tale periodo è stato altresì componente del Consiglio di Amministrazione di Telecom, SIA S.p.A., Eurizon Capital, Agos S.p.A. nonchè di Società del Gruppo Intesa Sanpaolo.