Intesa Sanpaolo ha attivato, in collaborazione con il Gruppo Bei, una nuova cartolarizzazione sintetica di un portafoglio di prestiti in essere per circa 2 miliardi di euro nell’ambito del programma “Garc” (Gestione Attiva Rischio Credito). L’operazione, informa una nota, è volta all’erogazione di nuovi finanziamenti a condizioni favorevoli alla platea delle Pmi e microimprese clienti del Gruppo. L’iniziativa è in via prioritaria indirizzata agli investimenti delle imprese delle filiere produttive e al supporto degli investimenti in digitalizzazione e sostenibilità, in ottica di accompagnamento al rilancio dell’economia produttiva del Paese.
L’operazione di cartolarizzazione annunciata oggi, si afferma, si colloca nel quadro delle iniziative di gestione dinamica del rischio di credito di Intesa Sanpaolo, che perseguono l’obiettivo di ottimizzare le risorse della banca e di stimolare l’accesso al credito delle Pmi tramite il ricorso al mercato dei capitali. Stefano Barrese, nella foto, responsabile della Divisione Banca dei Territori Intesa Sanpaolo dichiara: “Grazie alla nostra pluriennale attività congiunta con il Gruppo Bei e alle nostre strutture dedicate, siamo in grado oggi di erogare nuovi crediti aggiuntivi a condizioni di maggior favore destinati al supporto delle nostre Pmi e delle microimprese”.