Secondo i dati sull’e-commerce in Italia che sono analizzati dall’azienda Promocodex International Srl, una compagnia europea che si occupa di e-couponing e di statistiche sul commercio elettronico, i codici promozionali rappresentano il vero incentivo per gli acquisti online in Italia. Stando ai dati forniti da questa azienda, l’Italia rappresenta il quarto mercato europeo per giro d’affari, al quarto posto nella classifica generale, dietro a Regno Unito, Germania e Francia. In questa statistica sono calcolati solamente i paesi di Eurozona escludendo la Federazione Russa.
In un contesto nel quale l’utente italiano è sempre più abituato all’acquisto nei negozi online, risulta fondamentale la presenza dei codici promozionali al momento dell’ordine e dunque di un possibile risparmio sul proprio carrello. Ad avvalorare questa tesi è la statistica dei motori di ricerca italiani come Google, Bing e Yahoo che confermano un trend in aumento (+35%) rispetto al 2018 del numero di utenti che effettuano una ricerca online tramite la query “codice sconto” o “codice promozionale”.
I codici sconto, anche denominati codici promozionali, sono dei voucher elettronici (alfanumerici), formati da lettere e numeri che sono creati dal negozio online e messi a disposizione dei propri utenti. Il buono sconto, a differenza del coupon cartaceo può essere usato direttamente nella shopping cart del sito internet e dunque il calcolo della riduzione è automatico e non necessita di una validazione da parte di una persona fisica. Esistono numerose tipologie di codici promozionali, tra cui il buono per la spedizione gratuita, molto diffuso nei negozi di e-commerce generici, che permette l’azzeramento delle spese di consegna, il coupon in percentuale (dal 5% al 50% in meno sul prezzo del prodotto), voucher esclusivi validi una volta per ogni utente e promozioni speciali per una determinata azione del consumatore finale, come può essere ad esempio la registrazione alla newsletter del sito.
Il fenomeno dei coupon è nato negli Stati Uniti nei primi dieci anni di questo secolo, sotto la spinta del colosso Groupon che è stato il precursore dei codici sconto, con i voucher cartacei che hanno invaso l’Europa e dunque l’Italia e in poco tempo l’utente finale si è abituato alla ricerca dei coupon presenti all’interno di un sito. In ogni caso l’utilizzo dei coupon è senza dubbio una conseguenza di una crescente abitudine di acquisto nei portali di e- commerce rispetto che nei negozi fisici delle città italiane.
Un maggior risparmio, una comoda spedizione e la possibilità di utilizzare i codici promozionali fanno la differenza soprattutto nella psicologia del consumatore, che con il voucher sconto può sentirsi felice di aver risparmiato sul prezzo del prodotto acquistato. Inoltre tramite una semplice ricerca, il cliente di un negozio può scegliere di verificare il prezzo in diversi portali e dunque preferire il sito nel quale risparmiare di più.
La tendenza al risparmio inoltre si è inculcata nella mentalità del consumatore già dalla crisi economica del 2008 e si è ancora maggiormente radicata durante questo periodo di decrescita causato dalla crisi sanitaria dovuta al Covid-19.
Il consumatore italiano riesce ad ottenere i codici promozionali in tre modi principali. Innanzitutto la semplice navigazione nel portale di acquisti online permette al cliente di venire a conoscenza di sconti speciali tramite le grafiche accattivanti dei negozi nei quali molto spesso sono pubblicizzati i coupon sconto. In alternativa, i consumatori italiani sono incentivati all’acquisto attraverso messaggi promozionali che vengono inviati all’indirizzo di posta elettronica dei sottoscriventi tramite newsletter.
Infine esistono portali ad hoc che collaborano con i principali negozi online, come il sito di coupon www.codicisconto.com che offrono all’utente una vasta gamma di recensioni, descrizioni, offerte e codici promozionali per numerosi siti di e-commerce italiani.
La scelta di ricercare i coupon tramite un sito tematico è davvero molto vantaggiosa in quanto è possibile ricevere codici promozionali esclusivi e offerte dettagliate da parte di uno staff esperto e specializzato nella fornitura gratuita di codici sconto agli utenti italiani.
In alcuni mercati europei come Regno Unito, Svezia, Olanda e Norvegia l’uso dei codici promozionali è più marcato rispetto ai paesi dell’Europa Centrale o dell’Europa dell’Est a causa di una maggiore penetrazione dell’e-commerce nelle abitudini dei cittadini. Inoltre in alcuni stati europei, il metodo di pagamento tramite carta di credito è ancora poco diffuso a favore del Contrassegno (Cash on Delivery).
La stessa cosa avviene in Italia, un mercato nel quale l’e-commerce è tuttora in fase di crescita anche alla luce di un’età media del cliente finale sempre maggiore e di un’educazione all’acquisto e al risparmio da parte dei nostri cittadini veramente molto positiva in un contesto nel quale anche la fascia più anziana della popolazione inizia a preferire l’acquisto di beni consumo tramite internet.
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