Nel primo semestre Equita ha registrato ricavi netti consolidati pari a 29,1 milioni, in crescita del 14%, e un utile netto consolidato di 5,1 milioni, in crescita del 27% rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente. Il management di Equita, informa una nota, si attende un andamento positivo del Gruppo anche per il secondo semestre, che beneficerà del consolidamento di Equita K Finance (acquisita lo scorso 14 luglio), e di una buona pipeline di operazioni di investment banking per i prossimi mesi. In assenza di eventi particolarmente negativi per il mercato, il cda ritiene di poter proporre all’assemblea nel 2021 la distribuzione di un dividendo (compreso tra 0,18 e 0,20 euro per azione).
Andrea Vismara, Amministratore Delegato di Equita, ha commentato: “I risultati del primo semestre 2020 sono il frutto della strategia di diversificazione del Gruppo messa in atto negli anni e della capacità di Equita di sapersi adattare in contesti di mercato poco favorevoli. Questo ci ha permesso di beneficiare di maggiori volumi di intermediazione da parte dei clienti e di essere presenti in numerose operazioni di finanza straordinaria chiuse con successo nei primi sei mesi dell’anno. In termini di mandati la pipeline per i prossimi mesi è interessante e, dunque, guardiamo con ottimismo alla seconda metà dell’anno”.