Inizialmente programmato ad aprile, il GiroSardegna riservato ai ciclisti amatori ha dovuto fare i conti con l’emergenza coronavirus e così l’associazione Mari e Monti, che organizza la manifestazione da 24 anni, ha ricalendarizzato la corsa a tappe a ottobre. Si partirà domenica 11 da Alghero e si chiuderà venerdì 16, sempre nella città del corallo. La prima tappa passerà da Bosa e sarà aperta anche ai ciclisti che non faranno l’intero giro, ma solo la mediofondo o la granfondo. Nei prossimi giorni verranno definiti i dettagli organizzativi in Planargia. Prima dell’arrivo della pandemia avevano aderito all’evento oltre 500 amatori, circa un centinaio è stato però costretto al forfait a causa dell’emergenza sanitaria. Oltre il 30% degli iscritti viene dall’estero, il 65% arriva dalla penisola, i sardi invece sono meno del 5%, ma tantissimi corrono la mediofondo e la granfondo. Il GiroSardegna è aperto a tutte le categorie di amatori, dai vent’anni fino ai settanta. Alla manifestazione partecipano sempre tante donne. Anche quest’anno circa un quarto degli iscritti sarà di sesso femminile. Le iscrizioni sono aperte fino ad agosto.