Secondo un’indagine svolta da Qustodio su bambini e ragazzi dai 4 ai 14 anni, i giovani passano sull’app di condivisione video cinese 80 minuti al giorno in media. Il tempo speso su YouTube è di poco superiore e arriva a 85 minuti al giorno, ma mentre il valore relativo a TikTok è crescita, quello riferito a YouTube non va altrettanto bene.
TikTok è una delle piattaforme di condivisione video più in voga tra i giovani, ma in questi giorni sta per superare un traguardo impensabile fino a pochi mesi fa: il tempo medio trascorso all’interno dell’app da bambini, ragazzi e adolescenti sta infatti avvicinandosi a quello che fa registrare la piattaforma più celebre e longeva del settore, ovvero YouTube. Sul sito di proprietà di Google queste fasce d’età passano ben 85 minuti al giorno, mentre su TikTok arrivano a una media di 80 minuti al giorno.
L’effetto Covid-19
Il dato arriva da un’indagine svolta da Qustodio, che ha elaborato un sondaggio proposto a 60.000 famiglie con bambini dai 4 ai 14 anni negli Stati Uniti, in Spagna e nel Regno Unito. Il campione rappresenta dunque una buona parte del pubblico occidentale, le cui abitudini ultimamente sono state in parte influenzate dall’epidemia di Covid-19 che ha costretto decine di milioni di ragazzi tra le mura di casa per mesi. Nei mesi del lockdown, fa rilevare Qustodio, l’utilizzo nel complesso delle app dedicate all’intrattenimento è aumentato di 10 minuti al giorno rispetto a quanto avveniva prima dell’esplodere della pandemia.
Cambiano i gusti
I valori fatti registrare da TikTok restano comunque in parte sorprendenti: da un certo punto di vista è innegabile che l’app cinese sia stata protagonista di una crescita senza precedenti in occidente ed è stata scaricata da centinaia di milioni di persone in pochi mesi. D’altro canto però TikTok è pur sempre una piattaforma in cui la durata dei singoli video è limitata a massimo un minuto, contro l’assenza di limiti che caratterizza YouTube. Se si escludono le settimane di lockdown, inoltre, i dati rivelano due tendenze significative: mentre TikTok ha fatto registrare un raddoppio del tempo passato nell’app rispetto all’anno scorso, YouTube è stata invece protagonista di un calo di pochi minuti, impercettibile ma impossibile da non notare.
TikTok e YouTube non sono le uniche due app preferite da bambini e ragazzi, ma può darsi che una parte del pubblico che utilizza entrambe le app stia iniziando a cambiare gusti sulla tipologia di intrattenimento che preferisce: da una parte le clip più strutturate e di stampo classico proposti da YouTube, dall’altra il rullo interminabile di video verticali e le funzionalità social offerte da TikTok.
Fanpage