Ubi Banca (nella foto, l’a. d. Victor Massiah) riorganizza la propria presenza immobiliare su Milano con una plusvalenza da 54 milioni lordi che verrà contabilizzata fra il secondo e il terzo trimestre. In particolare la banca ha acquistato da un investitore istituzionale internazionale la totalità delle quote del Fondo Immobiliare Porta Nuova Gioia – gestito da Coima Sgr – veicolo titolare della proprietà e del progetto di sviluppo dell’area situata in Via Melchiorre Gioia 22 a Milano e provvederà a supportare il completamento della costruzione, atteso entro il 2021. Al tempo stesso Ubi ha siglato, con alcuni investitori istituzionali, accordi aventi ad oggetto la cessione di 7 immobili di proprietà di Ubi nel capoluogo lombardo. Oltre alla plusvalenza, “ulteriori benefici per il gruppo deriveranno dalla cessione di parte delle quote del Fondo Immobiliare Porta Nuova Gioia ad investitori istituzionali, prevista al completamento di MG22, e dal contenimento dei costi operativi della nuova sede rispetto alle location attuali (circa 5 milioni di euro annui)”, spiega una nota. Con l’accentramento in MG22, UBI “realizzerà un efficientamento degli spazi utilizzati sulla piazza di Milano di oltre il 36%, investendo in un immobile che si prefigge obiettivi di sostenibilità ambientale benchmark per il settore. Un ulteriore contributo indiretto, in termini di sostenibilità ambientale, sarà reso possibile attraverso la cessione dei 7 immobili che saranno oggetto di importanti progetti di riqualificazione”, conclude il comunicato.