Fare rete per accrescere le potenzialità, unire le professionalità in vari settori e rispettare le rigorose misure di sicurezza: il settore del wedding e degli eventi privati è pronto alla ripartenza e intende farlo con una organizzazione ancora migliore che prevede l’unione di vari segmenti professionali legati agli eventi. Michela Cannatella, presidente dell’associazione Wedding Planner Palermo aderente a Confcommercio, in uno dei periodi più critici per l’economia del settore che fattura circa 2 miliardi di euro all’anno nella sola provincia di Palermo, ha voluto fare sistema a 360 gradi tra wedding planner, ristoratori, catering, stilisti, ville ricevimenti, dimore storiche, fioristi, organizzatori di eventi, musicisti, dj, fotografi, service. Un’idea che ha già ricevuto numerose adesioni degli operatori del settore, dal cui confronto sono emerse indicazioni specifiche e suggerimenti sulle linee guida da utilizzare per gli eventi. Regole che sono già al vaglio degli assessorati competenti. “Il momento è drammatico – spiega Michela Cannatella – ma abbiamo avuto la capacità di trasformare un’emergenza epocale in un’opportunità di crescita. Fare rete è diventata un’esigenza, innanzitutto a garanzia dei fruitori dei nostri servizi che devono poter affrontare con serenità l’organizzazione di un evento, sapendo che c’è una rete di professionisti in grado di garantire una perfetta organizzazione, nel rispetto di tutte le prescrizioni sanitarie, rendendo più snella la applicazione dei rigidi protocolli. A causa del rinvio di numerosi matrimoni nei mesi passati, c’è adesso il rischio di avere un sovraffollamento di eventi che va disciplinato: abbiamo scritto all’arcivescovo Corrado Lorefice per chiedere in via straordinaria che possano essere celebrati matrimoni anche di domenica e, laddove è possibile, anche in spazi aperti; analoga richiesta è stata avanzata al Comune che ha messo a disposizione nuovi spazi pubblici per la celebrazione delle messe all’aperto”. Lavorando in sinergia con Assoeventi, stilisti e marchi di moda, Fipe e Federfiori, tutte associazioni che fanno capo a Confcommercio, sono state elaborate le linee guida che disciplineranno ogni aspetto dell’evento: dall’accoglienza degli ospiti al distanziamento dei tavoli, dalla disciplina degli inviti che varierà a seconda della grandezza della location alla vigilanza sulla condotta degli ospiti; dalla realizzazione delle postazioni per il servizio degli aperitivi a quello dei buffet. Ci sono perfino indicazioni precise sul taglio della torta nuziale. “Abbiamo previsto tutte le possibili fasi di un evento – conclude Michela Cannatella – a conferma dell’attenzione che intendiamo dedicare, con la massima professionalità, alla perfetta riuscita di eventi particolarmente attesi dai festeggiati che hanno il diritto di godersi la loro giornata speciale in un clima di assoluta sicurezza”.