Vicinanza alle persone e tecnologia «accogliente ed inclusiva» per migliorare la vita di tutti i giorni. È questo l’approccio di Windtre che ha orientato numerose iniziative avviate anche durante l’emergenza coronavirus. L’obiettivo? «Non solo rispondere alle esigenze di comunicazione degli italiani, in un momento in cui gli strumenti digitali sono stati fondamentali per lavorare, studiare e rimanere in contatto con amici e familiari, ma anche sostenere l’operato di chi è in prima linea ad affrontare l’emergenza», spiega Tommaso Vitali, direttore marketing b2c di Windtre. «Lo scorso 6 marzo abbiamo lanciato il brand unico Windtre, una nuova importante realtà che si è subito confrontata con una situazione molto particolare per tutti, in un contesto in cui la connettività e la tecnologia hanno assunto un ruolo ancora più centrale, per aiutare a ridurre le distanze e supportare scuole, ospedali e associazioni direttamente impegnate nella lotta al coronavirus».
Proprio in questi giorni, l’azienda guidata da Jeffrey Hedberg ha raggiunto 75 ospedali italiani con la donazione di device, tra smartphone e tablet, provvisti di sim con traffico voce e internet illimitato, destinati ai pazienti Covid-19 ricoverati in isolamento per aiutarli a comunicare con le loro famiglie. A marzo, Windtre ha inoltre devoluto un milione di euro alla Croce Rossa Italiana. In parallelo, l’azienda ha avviato una serie di partnership per rispondere alle esigenze di diverse fasce della popolazione. «Abbiamo messo a disposizione le nostre infrastrutture per lanciare un numero verde (800.99.14.14, operativo dal lunedì alla domenica dalle ore 14,00 alle ore 19,00, ndr) dedicato al supporto psicologico per gli anziani che vivono soli, in collaborazione con Senior Italia FederAnziani e con Sipem SoS, la Società italiana di psicologia dell’emergenza. Ma abbiamo voluto fornire il nostro supporto anche ai ragazzi, alle famiglie e agli insegnanti che stanno gestendo la nuova modalità di didattica a distanza», afferma il manager. Con Microsoft Italia e La Fabbrica, Windtre ha avviato il progetto «Studiare connessi – Un nuovo modo di fare scuola» nell’ambito del quale «abbiamo deciso di offrire ai ragazzi che non dispongono di una connessione internet propria, connettività gratuita per tre mesi, per garantire continuità al percorso didattico», continua il direttore marketing b2c. Windtre ha anche potenziato il progetto di digital e media education «NeoConnessi» con un nuovo gruppo Facebook per aiutare ancor di più le famiglie ad utilizzare al meglio i dispositivi digitali. Inoltre, è stata lanciata l’iniziativa «Connessi e Promossi», con cui è data alle scuole la possibilità di richiedere, a tariffe agevolate, Giga aggiuntivi per la connessione Internet dei propri studenti.
«Anche le nostre proposte commerciali», conclude Trovati, «sono state rinnovate in linea con l’idea di una tecnologia inclusiva. Abbiamo lanciato, infatti, soluzioni differenziate su misura per tutti i target, caratterizzate da soglie elevate di Giga, per rispondere all’elevata domanda di traffico dati e consentire l’uso dei servizi più evoluti».