Il 5G nelle telecomunicazioni “è un must per il Paese, è assolutamente necessario per supportare il traffico, che aumenterà del 40% all’anno per 4-5 anni, significa arrivare a 4-5 volte il traffico di oggi”. Lo ha affermato Aldo Bisio, amministratore delegato di Vodafone, ieri all’incontro ‘Ripartitalia’ su Class Cnbc. “Il 4G – ha spiegato – non ce la può fare, a meno di costruire migliaia di nuove torri, per cui però non ci sono le disponibilità economiche”. Secondo Bisio “è fondamentale combattere l’onda di fake news sul 5G e i blocchi a livello locale. Per questo – afferma – servirebbe una Legge obiettivo o un Dpcm che chiarisca che una volta che si parte non si possa bloccare nulla a livello locale, non ci siano rallentamenti per gli antagonismi delle amministtrazioni locali. Ci sono già 200 ordinanze restrittive da parte di comuni, anche importanti, o di province. Ma noi abbiamo investito 6,5 miliardi all’asta, tutti questi blocchi rischiano di essere un grande impedimento. Con un Dpcm invece si dice che questa è un’opera prioritaria, che non può essere bloccata”. Quanto alla sicurezza “non cambia niente, si parla di limiti dei campi elettromagnetici che in Italia sono 100 volte piu’ restrittivi degli altri paesi”.