Anima ha chiuso il primo trimestre dell’anno con commissioni in aumento del 2% a 71,3 milioni e un utile netto pari a 38,6 milioni, in crescita del 41% sul primo trimestre dello scorso anno. La raccolta netta del periodo è stata positiva per oltre 0,4 miliardi di euro nei primi tre mesi del 2020 e il totale delle masse gestite a fine trimestre è pari a circa 176,5 miliardi di euro, in calo del 5% circa rispetto ai 185,7 miliardi di euro al 31 dicembre 2019. “L’avvio del 2020 sarà senz’altro ricordato per la brusca correzione delle principali attività e per l’incertezza dello scenario macroeconomico creatasi a seguito della diffusione del Covid-19. I dati economico-finanziari e di raccolta netta di Anima in questo primo trimestre dimostrano ancora una volta un elevato livello di resilienza della nostra attività che garantisce, anche in questo momento complicato, la possibilità di cogliere eventuali opportunità di consolidamento del settore che si dovessero presentare e una politica di importanti ritorni per gli azionisti”, ha commentato l’ad Alessandro Melzi d’Eril, nella foto.