Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna hanno avuto nei primi due mesi di lockdown per il coronavirus hanno già avuto danni stimabili in 114 miliardi.
Il danno economico per le 3 Regioni rappresenta da solo la metà di tutte le perdite economiche nazionali dei passati 2 mesi. E’ quanto emerge dai dati dell’Osservatorio economia e territorio di Cna. Ad elaborarlo il Centro Studi Sintesi di Mestre (VE) che ha analizzato le tre Regioni che da sole producono il 40 per cento del PIL nazionale.
Dalla visione complessiva delle tre regioni emerge chiaramente come la somma delle sospensioni, il 34 per cento delle imprese italiane, abbia portato alla compromissione di 114 miliardi di euro di fatturato e alla messa a rischio di 171,3 miliardi di euro di export, pari al 50 per cento di tutte le perdite nazionali nei passati 2 mesi. Lo stop ha determinato, sempre nelle tre regioni, la sospensione dal lavoro per oltre 3milioni e 910mila lavoratori di cui oltre 1milione e 435mila impiegati nel manifatturiero.