I soci del Credito Valtellinese hanno dato il via libera al bilancio, chiuso con un utile in crescita a 56,2 milioni, e anche all’azione di responsabilità nei confronti di alcuni ex amministratori, sindaci e componenti della direzione generale in carica fra il 2008 e il 2016. A votare a favore di questo punto è stato l’88,72% del capitale presente, pari a poco meno della metà del totale delle azioni del gruppo; l’azione di responsabilità è relativa a “fatti e/o atti di carattere gestorio con particolare riferimento ad operazioni di erogazione del credito in violazione dei principi di sana e prudente gestione”. I soci, in assemblea straordinaria, hanno dato il via libera anche al raggruppamento delle azioni secondo un rapporto 1 a 100.