Nuovo stock di 60mila mascherine Ffp2 donate da Salini Impregilo (WeBuild) a Carabinieri, Polizia di Stato e Guardia di Finanza. È la seconda donazione di questo materiale di protezione individuale decisa dal Gruppo dopo che già negli scorsi giorni aveva distribuito 70.000 mascherine a favore delle Regioni più colpite d’Italia (Lombardia, Piemonte, Liguria, Lazio, Campania e Sicilia), per esprimere la propria vicinanza ai territori in cui opera in questa fase di emergenza sanitaria nazionale legata al Covid-19. Con questo nuovo atto di solidarietà, Salini Impregilo vuole ringraziare e supportare le forze dell’ordine, contribuendo a tutelare la sicurezza degli operatori che garantiscono l’ordine pubblico e che sono impegnati in prima linea nel contrasto alla pandemia. Il materiale segue le prime 20 mila mascherine donate dal Gruppo a favore dei centri Rsa per anziani nel territorio di Milano, come annunciato negli scorsi giorni dal sindaco della città Beppe Sala. Su indicazione del Governatore Nicola Zingaretti e in accordo con l’Agenzia Regionale di Protezione Civile, 10 mila mascherine sono state invece donate all’Istituto Lazzaro Spallanzani di Roma, Centro collaboratore dell’Organizzazione mondiale della sanità per la gestione clinica, diagnosi, risposta e formazione sulle malattie altamente contagiose. In collaborazione con il Governatore della Liguria Giovanni Toti e all’Assessore alle Infrastrutture, Ambiente e Difesa del suolo con delega alla Protezione Civile Giacomo Raul Giampedrone, altre 10 mila mascherine sono state destinate all’Ospedale Policlinico San Martino di Genova. In accordo con il Governatore della Regione Piemonte Alberto Cirio, la Direzione Sanità e Welfare regionale ha invece deciso una distribuzione prioritaria all’interno delle RSA della Regione. Diecimila mascherine sono state poi consegnate rispettivamente alle Regioni Campania e Sicilia, in accordo con i governatori Vincenzo De Luca e Nello Musumeci che hanno gestito le distribuzioni agli ospedali.
Il Gruppo, presente in oltre 50 paesi nel mondo, prosegue intanto le proprie attività nei cantieri, adottando tutte le misure necessarie di sicurezza per i lavoratori, come nel cantiere del nuovo Ponte di Genova e della nuova linea metropolitana M4 di Milano. Un impegno che punta a garantire la continuità di opere strategiche per la comunità e per i propri clienti, applicando nel modo più rigido possibile la normativa per tutelare la salute dei dipendenti diretti e indiretti.