Nei primi tre mesi del 2020 i dati di traffico dell’Aeroporto di Torino hanno registrato un trend negativo, pari a -32% rispetto al primo trimestre 2019. Lo rende noto la Sagat, società che gestisce lo scalo, che spiega come tale performance sia stata determinata dal propagarsi dell’emergenza sanitaria dovuta alla diffusione pandemica del virus Covid-19 a partire da fine febbraio, e dalle conseguenti misure restrittive per il suo contenimento poste in essere da parte delle Autorità di tutti i Paesi interessati. Considerando l’eccezionalità dell’emergenza sanitaria Covid-19 e al fine di sostenere la solidità patrimoniale del Gruppo e contenere i futuri impatti economico-finanziari, il Consiglio di Amministrazione ha adottato un approccio prudenziale e ha deliberato di proporre all’Assemblea degli Azionisti di riportare a nuovo l’utile di esercizio 2019 della Capogruppo. Approvato oggi il Progetto di Bilancio 2019 della Capogruppo e il Bilancio Consolidato del Gruppo Sagat. I ricavi totali ammontano nel 2019 a 73 milioni 244 mila euro, con un incremento del +10,5% in parte derivante da partite straordinarie non ricorrenti, rispetto a 66 milioni 292 mila euro del Bilancio 2018. L’esercizio 2019 si è chiuso con un Utile Netto del Gruppo pari a 9 milioni 350 mila euro, in aumento di 1 milione 660 mila euro rispetto all’anno precedente. Nel 2019 gli Investimenti del Gruppo SAGAT sono stati pari a 10 milioni 900 mila euro, principalmente in opere infrastrutturali ed impiantistiche. Gli investimenti realizzati hanno permesso di riqualificare completamente il livello Arrivi, il livello superiore Partenze, di migliorare il livello qualitativo dei servizi erogati anche attraverso la nuove soluzioni digitali (nuova APP e nuova piattaforma e-commerce) e mantenere gli elevati standard di sicurezza dell’aeroporto.