Le vendite della Grande Distribuzione Organizzata segnano una crescita del 12,2% nella settimana dal 24 febbraio all’1 marzo, rispetto alla stessa settimana del 2019. E’ il dato che scaturisce dalle periodiche rilevazioni Nielsen, influenzato dall’epidemia di coronavirus. Se la settimana precedente era il Nord Ovest a trainare la crescita, durante la prima settimana di marzo è il Sud Italia a registrare gli incrementi più alti su base tendenziale: +15,8%. Seguono Centro e il Nord Est, con un +12,8% entrambi, e il Nord Ovest, in trend sempre molto positivo (+9,9%) ma questa volta sotto la media nazionale.
“Non solo le apprensioni relative alla salute, bensì anche la necessità di soddisfare consumi domestici aumentati, date le disposizioni di evitare luoghi pubblici affollati, ivi inclusi bar, ristoranti, tutto ciò dà una nuova spinta alla spesa – dichiara Romolo de Camillis, Retailer Service Director di Nielsen Connect in Italia – l’adozione di misure preventive anche in molte Regioni del Mezzogiorno ha impattato il trend di crescita della Gdo, che al Sud cresce di 6 punti percentuali in più che nel Nord Ovest. In una situazione eccezionale come quella di oggi, la filiera del largo consumo dimostra grande efficienza e flessibilità, che si traduce nella capacità di soddisfare una domanda anomala”. A livello di format distributivi, la crescita è omogenea. Il trend maggiore si registra nei Discount (+17,8%), seguiti subito dagli Specialisti Drug (+17,5%). Anche i Supermercati crescono a doppia cifra (+14,6%), così come i Liberi Servizi (+10,8%). In lieve frenata gli Ipermercati, che registrano una performance positiva ma sotto-media (+7,1%), anche come conseguenza della chiusura di alcuni punti vendita nei centri commerciali.
Per quanto riguarda l’eCommerce, il trend delle vendite di prodotti di largo consumo online da lunedì 24 febbraio a domenica 1 marzo è stato del +81%, in accelerazione di circa 30 punti percentuali rispetto alla settimana precedente.