Unicredit e Banca Europea per gli Investimenti (Bei) rinnovano l’impegno a garantire nuove risorse a sostegno dell’economia reale, con focus sull’innovazione e la digital transformation delle piccole e medie imprese italiane (Pmi). L’accordo appena siglato prevede risorse per 200 milioni di euro messi a disposizione da Bei e l’impegno di Unicredit a fornire risorse proprie alle imprese italiane per pari importo, facendo così aumentare fino a 400 milioni di euro il plafond complessivamente a disposizione del tessuto produttivo italiano. Oggetto dei prestiti saranno sia nuovi progetti sia quelli in corso, purché non ancora ultimati e non già finanziati, con durata massima di 12 anni.
Gli interventi sono destinati ad aziende attive in tutti i settori produttivi: agricoltura, artigianato, industria, commercio, turismo e servizi; sono esclusi dall’ambito dell’accordo i progetti di puro investimento finanziario e/o immobiliare.
La linea di credito di Bei da 200 milioni riguarda i progetti delle piccole e medie imprese localizzate in tutta Italia, ma con particolare attenzione alle imprese innovative o che realizzino processi e/o prodotti innovativi. I fondi Bei potranno essere utilizzati per il finanziamento di progetti che abbiano un costo individuale massimo di 25 milioni di euro e potranno coprire il 100% del finanziamento per un importo non superiore a 12,5 milioni di euro per ciascun progetto.
La nuova linea Bei si affianca agli altri accordi siglati recentemente e dedicati alle imprese MidCap (fino a 3 mila dipendenti) e alle imprese agricole italiane, con un particolare riguardo ai giovani agricoltori.