Brunello Cucinelli ha registrato nel 2019 ricavi per 607,8 milioni di euro, in crescita del 9,9% a cambi correnti e dell’8,6% a cambi costanti rispetto al 2018. A spingere l’andamento del gruppo della moda sono i mercati internazionali, che crescono a doppia cifra a fronte di un mercato italiano in progresso del 2%; bene l’andamento di tutti i canali, con il retail che segna +14,6%, il monomarca wholesale a +7,7% e il multimarca wholesale a +4,1%. Nel corso dell’esercizio, all’interno del piano al 2021, l’azienda ha investito 53 milioni di euro; l’indebitamento a fine anno è di circa 30 milioni. “Il 2019 è stato per la nostra impresa un anno “eccellente” sia per i risultati che per l’immagine nel suo complesso di un’azienda “italiana”, espressione a noi tanto cara – ha commentato lo stesso Brunello Cucinelli in una nota – Dopo il bell’aumento di fatturato e vista l’ottima qualità delle vendite ci aspettiamo dei sani, equilibrati e sostenibili profitti”.”Visto l’ottimo sell-out dell’autunno inverno passato, la bella raccolta di ordini in casa della collezione primavera estate 20, e la “molto favorevole” partenza delle collezioni Autunno Inverno 20, lavorando con serena tranquillità ci attendiamo un 2020 di bella crescita del fatturato, dei profitti e dell’immagine”, ha concluso Cucinelli.