L’ex numero uno della app di dimette dal consiglio di amministrazione per dedicarsi a nuove attività e alla filantropia. Nel 2017 era stato costretto alle dimissioni dal ruolo di amministratore delegato
Travis Kalanick dice addio a Uber.
Il co-fondatore della app ha annunciato le dimissioni dal cda della società, spiegando che intende concentrarsi “su nuove attività e sulla filantropia”.
Con l’uscita dal consiglio di amministrazione, Kalanick taglia completamente i rapporti con Uber. Kalanick ha fondato l’app per auto con conducente nel 2009 insieme a Garrett Camp. La società è divenuta un gigante e si è quotata in maggio, ma da quel momento ha incontrato difficoltà.
Il consiglio di amministrazione ha costretto Kalanick a dimettersi da amministratore delegato nel 2017 dopo una serie di scandali. “Uber è stata una parte della mia vita per gli ultimi 10 anni. Alla fine del decennio, con Uber ormai quotata in Borsa, mi sembra il momento giusto per concentrarmi sulle mie attività e sulla filantropia”, ha messo in evidenza Kalanick.
Repubblica.it