Nelle due settimane tra Natale e lʼEpifania è stata sospesa lʼattività di notifica degli atti
Cartelle del fisco “congelate” durante le festività natalizie. L’Agenzia delle Entrate-Riscossione ha infatti sospeso l’attività di notifica degli atti dal 24 dicembre al 6 gennaio per evitare disagi ai contribuenti in questo periodo particolare dell’anno. Nelle due settimane tra Natale e l’Epifania era previsto l’invio di circa 322mila atti che invece resteranno sospesi, ad eccezione di quelli inderogabili (circa 17mila).
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Lo stop delle cartelle durante le festività, spiegano all’Agenzia, si inserisce nel percorso di miglioramento del rapporto con i cittadini, i professionisti e le imprese. Una nuova iniziativa che si aggiunge a quelle per facilitare gli adempimenti fiscali e garantire una maggiore fruibilità dei servizi ai contribuenti come la possibilità di interagire con il fisco attraverso pc, smartphone e tablet i servizi online disponibili sul sito www.agenziaentrateriscossione.gov.it e sull’app Equiclick.
I servizi consentono 24 ore su 24 di verificare la propria situazione debitoria, chiedere la rateizzazione o la sospensione delle cartelle, controllare l’esistenza di eventuali richieste di pagamento, ricevere un sms o una email che segnala la scadenza di una rata o l’arrivo di una nuova cartella, così come richiedere una copia della Comunicazione delle somme dovute con i bollettini di pagamento, utile ai contribuenti che hanno aderito ai provvedimenti di “rottamazione-ter” e “saldo e stralcio” delle cartelle.
Ansa