Banca Ifis ha acquistato con Barclays e Guber Banca un portafoglio di crediti deteriorati senza garanzia del valore nominale di 1,4 miliardi, composto da 22 mila posizioni. Il pacchetto di npl deriva da linee di credito di “un primario istituto finanziario” e Banca Ifis ne ha acquistate 19500 per 535 milioni di valore nominale; le restanti sono state acquisite dagli altri due istituti attraverso un veicolo. Da inizio anno al 30 novembre 2019 l’istituto veneziano ha comprato 1.531 milioni di euro (valore nominale) di crediti deteriorati e recuperato 231 milioni di euro di flussi di cassa dal portafoglio Npl di proprietà. In un’ottica di razionalizzazione del portafoglio, nello stesso periodo, sono stati venduti 586 milioni di crediti costituiti da code di lavorazione di portafogli acquisiti nel tempo; tutte queste cessioni, precisa il gruppo, sono state concluse a valori superiori a quelli di libro. A seguito di queste operazioni, il portafoglio di proprietà di Banca Ifis ammonta oggi a 17,3 miliardi di euro di valore nominale a cui si aggiungono 6,5 miliardi di euro in gestione conto terzi per un ammontare complessivo di 23,8 miliardi di euro. Banca Ifis precisa con un comunicato che, nell’ambito dell’acquisto con Barclays e Guber Banca di un portafoglio di npl pari a circa 1,4 miliardi, la stessa Banca Ifis e Guber Banca agiranno come servicer delle rispettive parti di portafoglio acquisite.