“Celebriamo oggi la festività di Santa Barbara nei cantieri della M4 di Milano con un record: nell’ultimo mese siamo riusciti a realizzare un chilometro di scavi in centro, con un sistema di smaltimento del materiale finalizzato a limitare al massimo gli impatti sulla vita della città. Realizzare un progetto così imponente con 56 cantieri aperti anche nel centro di Milano non è semplice, e per questo vi ringrazio, per il lavoro gigantesco che fate in un Paese in cui le opere si fanno con grande difficoltà. La M4, che sarà in grado di trasportare 86 milioni di persone per anno, è uno dei progetti di sostenibilità underground più importanti d’Europa ed esempio della leadership del Gruppo Salini Impregilo in tema di safety. Sulla sicurezza non facciamo sconti. È un lavoro duro quello che fate e ogni giorno lo dovete fare consapevoli che la sicurezza dipende da ciascuno di noi, dalla fase di progettazione a quella di esecuzione, con un impegno che deve essere assunto responsabilmente dai manager ai capo squadra e alle maestranze. La competenza non basta: le nostre opere devono essere fatte in sicurezza e con la massima qualità. Le società di costruzioni italiane come Salini Impregilo e Astaldi stanno realizzando alcuni tra i principali lavori nel mondo, ma oggi a livello internazionale è necessaria una dimensione sempre più grande. Per questo abbiamo dato vita a Progetto Italia, che sta già mettendo insieme alcune delle realtà più importanti del settore per competere con i grandi player internazionali e allo stesso tempo far ripartire il settore e l’occupazione in Italia”.
Così Pietro Salini, Amministratore Delegato Salini Impregilo, in occasione della festività di Santa Barbara, protettrice di pompieri, minatori e di tutti i lavoratori che realizzano tunnel o gallerie, celebrata oggi prima presso il Manufatto Argonne e poi nel campo base della Linea M4 di Milano. Commissionata dal Comune di Milano, la linea è realizzata dalla società mista concessionaria M4, incaricata di realizzare e gestire l’opera e partecipata dal Comune di Milano e da un raggruppamento di soci privati guidato da Salini Impregilo e Astaldi.
La M4, ad un anno di distanza dalla messa in funzione della prima tratta tra Linate e Forlanini, collegherà la stazione FS di Milano San Cristoforo nel centro di Milano all’aeroporto di Linate in soli 12 minuti, con 1500 persone attualmente all’opera nel complesso, di cui 500 dirette del consorzio costruttore Metro Blu. Realizzata interamente in sotterraneo per una lunghezza di circa 15 Km, unirà la direttrice est/sud-ovest attraversando il centro storico della città. Sono infatti previsti due interscambi con le esistenti linee metropolitane – con la linea rossa in corrispondenza della stazione San Babila e con la linea verde con quella di Sant’Ambrogio – tre interscambi con le linee ferroviarie suburbane – in corrispondenza della stazione Forlanini FS, della stazione Dateo e della stazione San Cristoforo – ed uno con l’aerostazione di Linate. Interscambi che contribuiranno ad aumentare un “effetto di rete” intermodale atteso su tutto il sistema di trasporto urbano ed extra-urbano, con benefici ambientali significativi che rendono più forte l’impronta sostenibile della città di Milano: la linea permetterà una riduzione del traffico in città di circa 16 milioni di veicoli ogni anno, con una contrazione annuale delle emissioni di CO2 fino a 54mila tonnellate.