Oltre 50 arresti tra Lazio, Calabria e Sicilia. È un Maxi blitz antidroga in piena regola quello messo a segno dai finanzieri del Comando Provinciale, coordinati dalla Dda della procura di Roma, che questa mattina hanno stretto le manette ai polsi di 51 persone accusate di far parte di un’organizzazione criminale «dedita al traffico di droga».
La banda criminale, che era in grado di rifornire gran parte delle «piazze di spaccio» dei quartieri della Capitale, aveva costituito anche una «batteria di picchiatori» composta da soggetti appositamente incaricati dell’esecuzione di estorsioni per il recupero dei crediti maturati. Gente «dall’alto tasso criminale» che utilizzava la violenza per raggiungere gli scopi prefissati. Per l’operazione, coordinata dal procuratore facente funzioni Michele Prestipino, sono stati utilizzati 400 militari della Guardia di Finanza di Roma, con il supporto di elicotteri e unità cinofile. Delle 51 persone – arrestate nel corso della maxi retata denominata «Grande raccordo criminale» – solamente una è finita agli arresti domiciliari. Per gli altri arrestati si sono spalancate le porte del carcere.
Edoardo Izzo, La Stampa