Autotrasportatori, resta presidio fino al saldo delle fatture
![Questa immagine ha l'attributo alt vuoto; il nome del file è 1541708884241_1541708902.jpg-ex_ilva__oltre_700_esodi__per_nuove_assunzioni_valutate_esperienza__anzianita_e_carichi_di_famiglia.jpg](https://www.lamescolanza.com/wp-content/uploads/2019/11/1541708884241_1541708902.jpg-ex_ilva__oltre_700_esodi__per_nuove_assunzioni_valutate_esperienza__anzianita_e_carichi_di_famiglia.jpg)
“L’azienda ha mostrato disponibilità, ha avviato i pagamenti e sono arrivati i primi bonifici. Nelle prossime 48 ore dovrebbero esserci tutte le valute dei pagamenti” nei termini definiti: “il 70% del fatturato agli autotrasportatori, il 100% delle fatture scadute all’indotto”.
Lo ha detto il presidente di Confindustria Taranto, Antonio Marinaro, dopo un incontro con la dirigenza di A.Mittal, a proposito dei pagamenti alle aziende dell’indotto che da 4 giorni protestano dinanzi alle portinerie dell’ex Ilva.
L’azienda aveva annunciato ieri che avrebbe sbloccato i pagamenti ma questa mattina gli autotrasportatori e le aziende dell’indotto, lamentando ritardi, si erano comunque mobilitate per il quarto giorno consecutivo di presidio davanti allo stabilimento.
Ansa.it