Battisti, condannato per quattro omicidi commessi alla fine degli anni ’70, è stato arrestato nello scorso gennaio in Bolivia, dopo 37 anni di latitanza, ed è detenuto a Massama (Oristano). Le questioni sollevate con il ricorso dalla difesa riguardavano la persistenza dell’efficacia dell’accordo di commutazione della pena che era stato stipulato tra le Autorità italiane e brasiliane, in vista dell’estradizione dal Brasile (ma Battisti alla fine venne consegnato all’Italia dalla Bolivia) nonché la legittimità della procedura culminata nell’espulsione del condannato dalla Bolivia. La Corte di Cassazione ha dunque ritenuto corretta la decisione della Corte di assise di appello milanese. Battisti, condannato per quattro omicidi commessi alla fine degli anni ’70, è stato arrestato nello scorso gennaio in Bolivia, dopo 37 anni di latitanza, ed è detenuto a Massama (Oristano). Le questioni sollevate con il ricorso dalla difesa riguardavano la persistenza dell’efficacia dell’accordo di commutazione della pena che era stato stipulato tra le Autorità italiane e brasiliane, in vista dell’estradizione dal Brasile (ma Battisti alla fine venne consegnato all’Italia dalla Bolivia) nonché la legittimità della procedura culminata nell’espulsione del condannato dalla Bolivia. La Corte di Cassazione ha dunque ritenuto corretta la decisione della Corte di assise di appello milanese.