Aria di bufera per Enav (nella foto, l’a. d. Roberta Neri). Per il 25 ottobre è stato proclamato uno sciopero di 4 ore dalle 13 alle 17 da tutte le OO.SS.NN. presenti in Enav.
Le motivazioni, le spiegano i sindacati con un comunicato congiunto: “Sono il mancato rispetto dell’accordo Summer, il mancato rispetto degli accordi sui ripianamenti organici, e tutta una serie di impegni disattesi dalla Società in nome di un Conto Economico che ad oggi continua ad incrementare gli utili per gli azionisti” “Chiedere maggior flessibilità al personale – continua il comunicato – non ha senso se prima non si dimostra che si può essere flessibili nella gestione di una azienda che non è più quella ”gallina dalle uova d’oro” che fu!” I sindacati, FILT-CGIL, FIT-CISL, UILTRASPORTI, UGL-TA e UNICA chiedono la massima adesione allo sciopero dei dipendenti. Perché il loro supporto sarà fondamentale per la riuscita dell’iniziativa: “Se sarà evidente il malcontento (e quindi non solo gli effetti sul traffico, ma le percentuali di adesione) sarà meno complicato raggiungere l’obiettivo di dare una svolta rispetto a ciò che è successo negli ultimi periodi”.
Concludiamo riportandovi la simpatica “chiamata alle armi” di UGL-TA ai suoi aderenti, riguardo lo sciopero di domani: “Oggi come mai… uniti per dimostrare il nostro dissenso nei confronti di un’azienda che ha oramai raggiunto e ampiamente superato ogni limite, un clima reso oramai irrespirabile, in un contesto dominato da un diffuso senso di disagio e dalla preoccupazione tangibile rispetto a un futuro sempre più denso di incognite”.