Il presidente della Lazio rafforza il suo staff con l’ingaggio della Nastri
LOTITO RAFFORZA IL SUO STAFF E INGAGGIA LA REGINA DI EBOLI
(di Cesare Lanza per il Quotidiano del Sud) Claudio Lotito, patron della Lazio, da qualche settimana sta rafforzando il suo staff, nei vari settori. Ha un difficile carattere, come tutti sanno, ma tra le molte qualità ce ne sono un paio che mi piacciono. Non licenzia nessuno, salvo gli allenatori che non si rivelano all’altezza… però gli allenatori hanno, sempre la salvaguardia di contratti milionari. Verso gli altri dipendenti, dei suoi numerosi affari, cioè quelli che fanno i conti, come tutti, con angustie e problemi quotidiani, al licenziamento non arriva perché si preoccupa delle loro famiglie. Nessuno immagina quanto sia sinceramente credente e altruista. L’altra qualità riguarda lo staff, i collaboratori stretti. Lotito ha l’occhio lungo, è esperto, raramente sbaglia un colpo. Ebbene, il colpo migliore sembra l’assunzione, che risale a pochissime settimane fa, di Anna Nastri, una manager con una lunga esperienza in Mediaset. L’incarico? “Responsabile dello sviluppo e di progetti di business”. In realtà molto di più: Anna (Eboli, 2 febbraio 1965) è un diavolo scatenato – se preferite, un fedelissimo angelo custode -instancabile. Di progetti ne ha già presentati molti e alcuni, concreta com’è, li ha realizzati. Il primo è da segnalare all’intero mondo del calcio, che a me appare sempre più arido, se non ottuso, e chiuso in una giostra di milioni e miliardi senza futuro. Anna ha avuto un’idea socialmente rilevante e geniale. Ha pensato, con preoccupazione alle migliaia di ragazzi e giovani, che si illudono di diventare campioni popolari, affermati e strapagati, ma in grandissima maggioranza non ci riescono. Avranno un futuro incolto, in
certo, stretto da realtà incombenti, ben diverse dai sogni e dalle fantasie. La signora Nastri organizza corsi di studio e di acculturamento, propone un’alternativa di carriera e di futuro ai velleitari aspiranti campioni. Negli ultimi giorni, come prevedibile, Anna e la Lazio (che la sostiene) hanno ricevuto sui mass media una gran quantità di elogi, così come dai club e dalle istituzioni. Aggiungo,per quel po’ che conta, la stima dei “terroni caput mundi” e la mia assoluta simpatia.
ANNA NASTRI PENSA AI GIOVANI E LANCIA NEL CALCIO GUTTUSO
Un’altra iniziativa di Anna Nastri è davvero straordinaria. Lei è appassionata di arte e ha deciso di coinvolgere la Lazio nella sua passione. In collaborazione con una antica galleria di via Margutta (che ha 120 anni, come la Lazio che li festeggerà a gennaio) ha chiesto in prestito quattro quadri di Guttuso. I quadri saranno esposti nella saletta vip dello stadio Olimpico e nelle settimane successive via via agli ingressi dei settori meno aristocratici. La Nastri è anche in possesso di una certa ironia e del senso di attualità. Perciò uno dei quadri si ispira al calcio e un altro ritrae una bellissima donna, di colore, nuda e vista di schiena. Con tanti saluti a coloro che accusano frettolosamente di razzismo Lotito e i laziali. Insomma, questa volta Cristo non si è fermato a Eboli.