Non sono ottimista perché sono decine di anni che si discute di regolamentare prostituzione e gioco, ma questo dipende dallo Stato, lo Stato è il mondo politico e questo lo eleggiamo noi. È colpa un po’ di tutti. Siamo un paese in cui lo Stato spesso assente ed ha una doppia anima, specialmente nel gioco: da una parte fa il moralista e dall’altra è bel contento di incassare 10 miliardi. È giusto però non arrendersi ed avviare iniziative di questo tipo per arrivare al risultato – Così il giornalista, scrittore ed autore televisivo, Cesare Lanza che ha moderato il dibattito “I danni del proibizionismo in Italia – Il pericolo di uccidere il Gioco Lecito e l’errore di non regolamentare la Prostituzione”, organizzato dall’istituto Milton Friedman ed ospitato alla Camera dei Deputati dall’On. Andrea Ruggieri.