Il design alla portata di tutti e l’impegno su temi socialmente rilevanti come la sostenibilità e l’inclusione di ogni tipo di diversità. Da 30 anni Ikea porta avanti questi concetti e venerdì ha celebrato il suo compleanno in Italia con un evento a Milano. Era il 1989 quando la prima “Scatola Blu” arrivò a Cinisello diventando in breve tempo un luogo familiare per milioni di italiani, cambiando il modo di concepire l’abitare. L’incontro fra Ikea e il nostro paese ha arricchito entrambe: il design democratico, prodotti che uniscono sostenibilità, forma, funzione, qualità e prezzo basso, e l’essenzialità svedese hanno incontrato il gusto e la tradizione della patria del design. Ikea ha il merito di proporre arredi funzionali per razionalizzare gli spazi, come per esempio il letto con il contenitore, così come di far conoscere la cucina svedese attraverso la ristorazione nei negozi. E così la libreria Billy e le polpette svedesi sono diventati simboli iconici entrati nella cultura popolare italiana. (Oggi Ikea è presente in Italia da nord a sud con 21 store, inizialmente in periferia e ultimamente anche nei centri cittadini, come avvenuto qualche settimana fa a Roma con il Planning Studio e presto anche a Milano. Planning Studio verrà aperto a Milano. Si tratta di punti di consulenza da 700-800 metri quadri, praticamente degli show room, dove si può avere una consulenza personalizzata. Al colosso svedese si deve riconoscere anche di aver promosso, in tempi non sospetti, stili di consumo responsabili e una più forte coscienza ambientale. Non a caso Ikea ha sposato una strategia chiamata “People&Planet Positive”, per la quale la sostenibilità e l’attivismo sociale si concretizzano in progetti ed azioni che consentono a sempre più persone di avere una vita quotidiana migliore, più sana e attenta al futuro del Pianeta. Ecco quindi all’esterno di tutti gli Store italiani le colonnine per la ricarica delle auto elettriche, la possibilità di trovare sempre più soluzioni prodotte con materiali riciclati come quella che verrà lanciata nella prima vera del prossimo anno prodotta interamente a partire dalla plastica raccolta negli oceani e il lancio del progetto “second hand” per dare nuova vita ai mobili usati e promuovere sempre più una economia circolare. “L’ambizione di migliorare la vita quotidiana della maggioranza delle persone ci ha guidato in questi primi 30 anni in Italia. Siamo orgogliosi di continuare a farlo ogni giorno insieme ai nostri 7,500 collaboratori e agli oltre 40 milioni di clienti che ci hanno scelto solo nell’ultimo anno – è intervenuta Asunta Enrile Country Retail Manager e Country Sustainability Manager di Ikea Italia – . Siamo convinti che il cambiamento arrivi anche dai piccoli gesti quotidiani e che il design possa aiutare a vivere meglio nelle nostre case, nella società e nel pianeta che è la nostra casa comune”.