“I sacri vangeli li lasciamo al loro posto, sul palco di Pontida tirerò fuori un’idea di Italia, noi ci sforzeremo di parlare d’Italia, dal Veneto all’Umbria, fondata su principi ben chiari che sono il lavoro, la famiglia, la sicurezza. Temi che in questi giorni di cosiddetto “nuovo Governo” di sinistra non vengono fuori. Io ho capito che non vogliono la flat tax, vogliono rivedere quota cento, ci sono già due navi delle Ong che stanno entrando nelle acque italiane, senza che nessuno muova un dito: esporremo la nostra idea di futuro”. A dirlo è Matteo Salvini parlando in diretta alla radio padovana Radio Cafè.
“Sei milioni di persone hanno votato sì, ci hanno dato un mandato e noi come testoni questo mandato lo porteremo a casa – ha poi continuato – Quello dell’autonomia è un tema su cui i 5 stelle più di altri hanno tradito, perché ci hanno fatto perdere un anno, tra tavoli, tavolini, incontri e commissioni. Il Governo 5 Stelle-Pd-Leu ce l’ha come ultima delle priorità. Le prime due leggi che questo Governo ha impugnato sono due leggi della regione autonoma Friuli Venezia Giulia”. Salvini poi dice la sua su Luca Zaia: “Ci vediamo già sabato perché abbiamo una riunione con 500 tra sindaci e amministratori di province e Regioni della Lega e governatori del Centro Destra: è da qui che ripartiamo, dai territori. Per quello che riguarda le regionali in Veneto stiamo già lavorando al programma ed alla squadra, i nomi da noi arrivano sempre alla fine, ovviamente Luca Zaia in tutte le statistiche, e le tabelle, è il Governatore più efficiente, più efficace e più amato d’Italia e quindi se lo vorrà ovviamente correrà”. “In Lega siamo abituati all’idea che squadra che vince non si cambia – ha poi aggiunto – I sindaci in gamba se vogliono vanno avanti, i governatori in gamba se vogliono vanno avanti”