di Cesare Lanza per LaVerità
Charles Leclerc
Fa suo il Gran Premio del Belgio ed è il più giovane pilota – ha 21 anni – a vincere con la Rossa in Formula 1. Sul circuito di Spa, il pilota monegasco brucia in volata Lewis Hamilton: terzo Valtteri Bottas della Mercedes. Per la Ferrari prima vittoria nel Mondiale 2019, per Lederc la prima in carriera, alla seconda stagione in Formula 1. Il futuro è suo!
Eusebio Di Francesco
Prima travolto in casa dalla Lazio, sette giorni dopo il bis: Sassuolo incontenibile, risultato (4-1) devastante. La Samp – forse – sta per essere ceduta dal «Viperetta» Ferrerò al gruppo guidato da Gianluca Vialli. In tutti e due i casi si prospettano giorni difficili per l’ex allenatore della Roma, accusato di voler imporre i suoi schemi senza mediazioni e di non saper creare un bel clima.
Donald Trump
La pretesa di comprare la Groenlandia TM non è così cervellotica. Nel 1803 gli Usa acquistarono dalla Francia il territorio in cui si trovano Missouri, Nebraska, Iowa, Arkansas, Nord e Sud Dakota, in parte Louisiana e Colorado, Kansas, Minnesota, Montana, Wyoming, Oklahoma. Nel 1819 acquistarono la Florida, dalla Spagna. Infine, un pezzo del Messico e, nel 1867, l’Alaska.
Greta Thunberg
Confida di essere affetta dalla sindrome di Asperger e la definisce un «super potere». k3 In realtà, è una delicata forma di autismo. La ragazzina è famosa perché con gli scioperi e altre iniziative vuole salvare il mondo: «Ho la sindrome di Asperger e questo vuoi dire che qualche volta sono un po’ diversa dalla norma, essere diversa è un superpotere». Ok, è malata e così si spiegano molte cose.
Serena Petralia
Ha vent’anni, è di Taormina. Sono stati assegnati a Jesolo i primi 10 titoli nazionali alle finaliste di Miss Italia, Serena è raggiante: «Ho vinto la fascia di Miss Sport Infront, uno dei più importanti gruppi di marketing sportivo al mondo, e quella di Miss Diva e Donna, che ha portato fortuna a molte ragazze diventate poi Miss Italia. Comunque vada, potrò fare passi in avanti nella mia carriera».
Kalidou Koulibaly
È una metafora del fascino del calcio. Due anni fa, agli ultimi istanti di un’avvincente sfida con la Juventus, aveva regalato al suo Napoli la possibilità di strappare lo scudetto ai rivali. Quest’anno, invece, il Napoli era riuscito a recuperare lo svantaggio 0-3 con la Juve, ma negli ultimi istanti KK con un autogol ha determinato la sconfitta della sua squadra.