di Cesare Lanza per LaVerità
GERARD DEPARDIEU
Grande amico di Vladimir Putin, odiato dalla Francia macronista, amato da chi (molti) apprezza la sua genialità. Gerard è protagonista, insieme con lo scrittore Michel Houellebecq (contestato quanto lui), di un film molto atteso, Thalasso, in uscita domani in Francia. Poco credibile che Depardieu sarà accolto come «una vergogna».
PRINCIPE ANDREA
Un video mostra il Principe Andrea mentre saluta una donna: secondo il Sunday Times il figlio della regina Elisabetta si trovava a Manhattan, nella casa di Jeffrey Epstein (suicidatosi in carcere), di cui era amico. E una testimone dice di essere stata costretta ad avere rapporti sessuali con vari personaggi, tra cui il principe.
BARBARA D’URSO
A 62 anni esibisce ancora una volta la sua assoluta indipendenza verso chiacchiere e gossip. In vacanza a Capalbio con Filippo Nardi (Grande Fratello e Isola dei
famosi), Barbara, sirenetta in costume, fa boom di like. E di commenti impertinenti: «Sembra tuo figlio, ma che fai?». «Una bambina con i suoi giocattoli!». Foto e relax. È un nuovo
amore?
MARIA ELENA BOSCHI
Un classico autogol, secondo osservatori anche imparziali. Matteo Salvini l’ha provocata dicendo: «Siamo attaccati da un gruppo di renziani», definendola una mummia. Lei ha replicato postando una foto in bikini: «Un saluto a tutti dal mio sarcofago…». Ma puntando sul fisico conferma le malignità: era stata scelta per questo?
MARIO BALOTELLI
II campione più discusso del calcio italiano aveva avuto un’allettante offerta da un club sudamericano, ma alla fine ha preferito la serie A, accettando la proposta del Brescia. Mario Balotelli, 29 anni appena compiuti, ha un bel curriculum alle spalle Inter, Manchester city, Milan, Liverpool, ancora Milan, Nizza e Olympique Marsiglia.
MATTEO RENZI
Oggi si vedrà, ma c’è chi fa osservare che l’accordo M5s-Pd non potrà . funzionare fino a quando l’ex premier avrà il controllo dei gruppi parlamentari. È evidente che l’ex Rottamatore ha bisogno di tempo per lanciare il «suo» partito, scindendolo dall’attuale Pd. Perciò i grillini sussurrano: «Che affidabilità ci offre Renzi?».