Il presidente della Liberia, George Weah, ha annunciato una nuova strategia economica per “stabilizzare” l’economia del Paese africano.
In un discorso alla nazione, il presidente ha riassunto i provvedimenti già intrapresi in questo senso dalla propria amministrazione, senza però fornire specifici dettagli sulla nuova strategia annunciata.
“Stiamo elaborando una nuova e migliore politica fiscale che sarà annunciata con l’approvazione della legge di bilancio per l’anno fiscale 2019-2020”, ha detto l’ex attaccante del Milan.
“Negli ultimi anni abbiamo approvato budget che superavano il nostro potenziale di entrate, mentre stavolta abbiamo collaborato con tutte le amministrazioni del Paese per approvare un bilancio realistico”.
Secondo il presidente, saranno necessari sacrifici da parte di tutti, comprese le amministrazioni pubbliche e gli enti locali.
“Le nostre azioni comporteranno una riforma delle spese, una razionalizzazione della spesa pubblica per stanziare più risorse per settori fondamentali come sanità, istruzione e agricoltura, migliorando il modo in cui il governo effettua i pagamenti e come gli enti governativi forniscono beni e servizi”, ha detto Weah. Inoltre, il capo di stato africano ha detto che la sua amministrazione intraprenderà nuove azioni per infondere maggiore fiducia sia nella Banca centrale di Monrovia che nell’intero sistema bancario del Paese.
“L’integrità e l’indipendenza della Banca Centrale saranno assicurate e protette durante la mia amministrazione, e questa risoluzione sarà fondamentale nei prossimi anni”, ha aggiunto il presidente liberiano.
“A questo proposito, desidero annunciare che il governo della Liberia, sotto la mia guida, non chiederà più prestiti alla Banca centrale per le proprie esigenze di liquidità a breve termine”.