Lavoratori della fabbrica della Boeing a Charleston, North Carolina, dove viene costruito il 787 Dreamliner, hanno denunciato negli ultimi dieci anni una produzione scadente, rottami lasciati a bordo e pressioni per non segnalare violazioni.
Lo scrive il New York Times dopo aver esaminato centinaia di pagine di mail interne, documenti aziendali e federali, e dopo aver intervistato oltre una decine di dipendenti ed ex dipendenti. Materiale che, secondo il giornale, “rivela una cultura che spesso privilegia la velocità di produzione sulla qualità”.
Boeing è finita nel mirino delle autorità regolatorie Usa dopo lo stop al suo 737 Max in seguito a due incidenti mortali nel giro di cinque mesi.
Repubblica.it