Funghi, virus, batteri… aiuto! Fare la doccia nei luoghi pubblici potrebbe comportare alcuni rischi per la pelle, ma con le giuste accortezze vivere il momento del post gym in totale relax è possibile!
C’è chi proprio non riesce a rinunciarci e chi invece contorce il naso alla sola idea. Fare la doccia in palestra, in piscina o in luogo pubblico dopo l’allenamento divide l’opinione popolare e ci porta a domandarci quali siano i possibili rischi di questa pratica che consiste nell’essere nude (nudissime!) a contatto con superfici pubbliche che potrebbero mettere in contatto la nostra pelle con funghi, batteri e spore. Ne abbiamo parlato con il Dottore Marco Lauria, dermatologo del Centro Santagostino di Milano, che ci ha illustrato i possibili rischi di fare la doccia in palestra e i metodi su come proteggere la nostra pelle dagli attacchi esterni, per non dover rinunciare a questo momento di relax post gym.
Esistono rischi per la nostra pelle o per altri nostri organi facendoci la doccia in un luogo frequentato pubblicamente?
“Sicuramente sì: negli ambienti caratterizzati da forte umidità come piscine, bagni turchi, saune, palestre, docce alcuni nemici della nostra pelle sono sempre in agguato: i funghi. Soprattutto nelle piscine frequentate da molte persone circolano numerose spore che si disperdono nell’ambiente e vanno a contagiare altri individui. Le spore prodotte dai funghi sono come delle capsule impermeabili molto resistenti, in grado di resistere anche al potere altamente disinfettante del cloro, e tendono a diffondersi con una certa facilità.
L’intertrigine inguinale e l’intertrigine interdigitale, quest’ultima comunemente nota anche come piede d’atleta, sono le due manifestazioni da funghi che più spesso interessano le persone che frequentano la doccia in palestra e piscine. Si sviluppano nelle pieghe cutanee come quelle dell’inguine o tra le dita dei piedi, ovvero dove è più facile che ristagni l’umidità, e provocano lesioni caratterizzate da macerazione della pelle, prurito e arrossamento. Oltre ai funghi un altro nemico della nostra pelle è rappresentato dai virus Hpv: agenti infettivi ubiquitari presenti costantemente negli spazi comuni. Essi sono responsabili della comparsa di fastidiose lesioni cheratosiche, più frequentemente localizzate alla pianta dei piedi, le temute verruche plantari”.
Quali sono gli strumenti utili da utilizzare prima e dopo la doccia per evitare il contagio di possibili virus, funghi e batteri?
“Il contatto della nostra cute, in particolare dei piedi nudi con i piatti doccia, il bordo piscina, le passatoie e le superfici di tutti gli spazi condivisi come palestra e sauna va evitato. A maggior ragione se sono in legno, un materiale che trattiene l’umidità e favorisce la proliferazione di tali agenti patogeni. Più i luoghi sono affollati, più aumenta il rischio. Ma attenzione anche a moquette e tappeti di bar e punti commerciali a ridosso dei lidi estivi”.
Un’unica regola molto semplice: mai a piedi nudi. Soltanto con questo accorgimento si riduce il rischio di micosi e infezioni virali che si nasconde sempre negli spazi comuni. Le verruche cutanee vanno prevenute usando pertanto scarpette di gomma, infradito o sandali, sempre strettamente personali. Per prevenire lo sviluppo dei funghi è fondamentale asciugare bene la pelle: dopo essere stati diverso tempo in piscina o sotto la doccia la pelle risulta completamente umida e ammorbidita, ed è più facilmente attaccabile da ogni tipo di infezione, funghi compresi. Per questo è buona norma, dopo aver fatto la doccia in palestra o nei luoghi pubblici, procedere con un’asciugatura meticolosa di ogni parte del corpo con particolare attenzione alle pieghe interdigitali e inguinali, che sono solitamente le sedi preferite dai funghi per attecchire. Possiamo inoltre applicare una crema solfosalicilica, a base, cioè, di zolfo e acido salicilico, per la prevenzione e se si pensa di essere stati in un luogo a rischio. Per le ferite da taglio, infine, si può tenere in borsa un gel astringente al cloruro d’alluminio, per facilitare il blocco del sanguinamento e disinfettare la ferita”.
Quali sono le accortezze e best practice da usare mentre facciamo la doccia?
“Prima di tutto cercare di non venire, se possibile, a contatto diretto della pelle con pareti o superfici della doccia della palestra; indossare, come detto prima, sempre un paio di scarpette di gomma durante la doccia; usare preferibilmente un detergente antibatterico o antimicotico per la doccia, da portare sempre con noi”.
Francesca Scrimizzi, Cosmopolitan