Arriva la tregua fiscale sulle cartelle del Fisco. L’Agenzia delle Entrate fa sapere che dal 23 dicembre al 6 gennaio sarà sospeso l’invio delle cartelle. Il tutto per “evitare disagi ai contribuenti in questo periodo particolare dell’anno”. Per due settimane dunque saranno congelate tutte le contestazioni di natura fiscale. Si tratta di almeno 268mila atti che resteranno momentaneamente accantonati ad eccezione di quelli inderogabili che comunque verranno notoficati ai contribuenti destinatari delle cartelle. L’iniziativa dell’Agenzia delle Entrate riguarda la sospensione della notifca di almeno 207mila atti da inviare via posta e di 46mila cartelle da mandare via mail con la Pec.
Le notifiche comunque saranno inviate a gennaio subito dopo l’Epifania. E sempre l’Agenzia delle Entrate fornisce un elenco delle regioni in cui ci sarà il maggior numero di cartelle congelate: in testa c’è il Lazio con 35.739 atti, seguito dalla Campania (34.971) e dalla Lombardia (29.902). A seguire ci sono Veneto con 28.481 atti sospesi, Toscana (18.516), Puglia (17.561), Emilia Romagna (17.486), Calabria (13.787), Piemonte (12.449), Umbria (9.058), Sardegna (8.988), Liguria (7.554), Abruzzo (5.836), Marche (4.933), Basilicata (3.739), Friuli Venezia Giulia (3.478), Trentino Alto Adige (1.186), Molise (689) e infine la Valle d’Aosta con 464 atti sospesi durante le festività natalizie.
Luca Romano, Il Giornale