Iniezione da 1 mln di euro per coprire il rosso e ricapitalizzare
Alberto Hazan ha preso il controllo di Rmc Sport Network, l’emittente sportiva che vede come altro socio la TMW Radio Sport di TuttoMercatoWeb e Triboo. Negli ultimi mesi lo storico editore della radiofonia italiana, che nel frattempo aveva venduto a Mediaset anche Radio Monte Carlo oltre che 105 e Virgin, ha sciolto le riserve sul futuro di questa avventura salendo al 65% del capitale, dal 50% iniziale e quindi accollandosi la parte maggiore dell’aumento di capitale necessario per coprire le perdite.A ottobre, infatti, i soci si sono incontrati per tirare le somme e decidere cosa sarebbe stato di Rmc Sport. Il bilancio intermedio al 31 luglio (dalla data di costituzione della società a fine novembre 2017), infatti, segnava perdite per 755 mila euro, ben superiori al capitale sociale da 500 mila euro che infatti è stato azzerato e ricostituito. Così i soci Hazan e i rappresentanti di TMW Radio Sport, Giulio Corno (Triboo) e Andrea Pasquinucci (TuttoMercatoWeb), hanno deciso di fare un’iniezione di oltre 1 milione di euro in più tranche fino al prossimo 31 marzo. A quel punto, coperte le perdite, Rmc Sport avrà un capitale sociale da 750 mila euro e Hazan ne deterrà appunto il 65% attraverso una sua vecchia società, One Media Italy, in cui ha una piccola partecipazione Alessandra Valsecchi, mentre a TMW Radio Sport rimane il restante 35%. Sempre che non ci sia ancora un cambiamento nell’assetto societario, eventualità lasciata aperta dalle clausole sull’aumento.Il fatto che l’emittente stia accumulando le perdite (a fine ottobre sono aumentate oltre il milione) è considerato normale in questa fase di startup, soprattutto perché la società è a regime dallo scorso marzo e perché si è deciso di utilizzare l’Fm anziché soltanto la rete come faceva la webradio originaria da cui è partito tutto, ovvero TMW Radio. Servono quindi infrastrutture e frequenze, investimenti che potranno essere ripagati negli anni. Sul fronte dei ricavi, poi, Rmc Sport prima di avere una raccolta adeguata ha bisogno di far conoscere maggiormente il proprio marchio, ampliare gli ascolti e che questi siano misurati adeguatamente. In ciò l’esperienza di Hazan dovrebbe aiutare. È normale, per altro, che ora che l’editore è impegnato a tempo pieno con questa emittente ci saranno cambiamenti nel formato, pur senza snaturare il Dna di radio sportiva.Per fare tutto ciò l’ultimo cda ha anche deliberato l’assunzione di tre figure che svilupperanno il prodotto in ambiti differenti: Monica Ponti come responsabile marketing, Stefano Carboni come station manager e Marco Mancino come tecnico delle frequenze, professionisti che avevano già lavorato con Hazan su Radio Monte Carlo.I cambiamenti riguarderanno a breve anche la governance perché dovrà essere nominato un nuovo presidente, dal momento che il superconsulente Isidoro Lucciola è uscito dopo aver portato a termine la prima fase del progetto, così come ci dovrà essere un nuovo amministratore delegato espressione di Hazan, dopo l’attuale Giulio Corno. Il nome potrebbe essere quello di Claudio Fabbri, già nel cda di Rmc Sport e storico a.d. delle società di Hazan, One Media Italy compresa.E Rmc2, l’altra emittente ancora in mano ad Hazan? Non è detto che il vulcanico editore si fermi anche in quel caso e nell’ambiente si parla già di progetti internazionali.