La conferma dalla casa cinese, dopo le indiscrezioni che si rincorrono da mesi. Nome in codice Kirin Os
Huawei vuole diventare la Apple cinese e smarcarsi da Android di Google, ma anche mettersi al riparo da eventuali azioni Usa. L’azienda starebbe mettendo a punto un suo sistema operativo ‘fatto in casa’, nome in codice Kirin Os.
Indiscrezioni in questo senso si sono rincorse negli ultimi mesi, ora a dirlo è lo stesso vice presidente della divisione prodotti dell’azienda che si chiama Bruce Lee. In un post sulla piattaforma cinese Weibo ha spiegato che all’interno di Huawei “è in corso di sviluppo” un proprio sistema operativo per l’utilizzo su smartphone.
Questa notizia segue le indiscrezioni di aprile scorso, che indicavano come Huawei avesse iniziato lo sviluppo del proprio sistema operativo nel 2012 come piano di emergenza per scenari peggiori. Di recente il presidente Usa Donald Trump ha fatto appello ai paesi alleati, Italia compresa, a non usare le apparecchiature prodotte da Huawei per rischi sulla cybersicurezza.
Nel secondo trimestre di quest’anno Huawei ha superato Apple: secondo gli analisti di Idc ha messo in commercio 54,2 milioni di smartphone contro i 41,3 milioni di iPhone della Mela. Il colosso di Shenzhen ha l’obiettivo di arrivare a 200 milioni di telefoni a fine 2018, per poi crescere ancora nel 2019 agguantando Samsung.
Repubblica