Con gioco BeeMe, software ‘collettivo’ controlla mente umana
Un esperimento per Halloween in stile Black Mirror, la serie distopica prodotta da Netflix. Ma a portarlo avanti non è una casa di produzione cinematografica, bensì il prestigioso Massachusetts Institute of Technology (Mit) di Boston. Testa il controllo di un essere umano in un gioco immersivo chiamato BeeMee.
Questa la trama: in futuro un’intelligenza artificiale malvagia, chiamata Zookd, sfugge al controllo dei suoi creatori. C’è un solo essere umano che può sconfiggerla, ma la sua intelligenza, da sola, è inferiore a quella di Zookd. Allora decide di rinunciare al proprio libero arbitrio e di lasciarsi “comandare” da un altro gruppo di esseri umani che possono impartire ordini al protagonista. Il gioco andrà online a partire dalle 11 di sera della notte di Halloween (in Italia le 4 di mattina), collegandosi al sito di BeeMe tutti gli utenti potranno partecipare per aiutare il protagonista a sconfiggere Zookd. “Gli utenti di Internet dovranno coordinarsi su larga scala e collettivamente aiutare l’attore”, spiega Niccolò Pescetelli, del Mit Media Lab al sito Business Insider. Il progetto del Mit vuole “ridefinire il modo in cui comprendiamo le interazioni sociali online e nella vita reale, spingendo il crowdsourcing e l’intelligenza collettiva fino all’estremo per vedere dove si rompe”, spiega una nota.
Il Mit ha una tradizione di esperimenti per Halloween. Nel 2016, ha lanciato il suo programma di Intelligenza Artificiale chiamato The Nightmare Machine, che ha trasformato le normali foto in immagini spaventose. Nel 2017, un ricercatore ha realizzato un software per l’intelligenza artificiale chiamato Shelley come l’autrice di Frankenstein che ha scritto storie dell’orrore.
ANSA