di Cesare Lanza per LaVerità
.,
Paolo Scaroni
Neopresidente del Milan, sta ricostruendo un club che pareva destinato con l’era cinese a una penosa decadenza. I dubbi restano sull’allenatore Rino Gattuso, ma la struttura societaria, ora in mano al fondo Elliott, è stata rinforzata dall’ingaggio di Leonardo e dal ritorno, dopo nove anni, di Paolo Maldini. Ottieni anche gli acquisti di Caidara e Higuain.
.,
Giovanni Minoli
Fa quasi tenerezza. Ai tempi d’oro, demoliva il carisma di autorevole protagonista televisivo con ambizioni forse giuste ma esagerate, passando da un partito all’altro. Adesso si è candidato ai vertici Rai, ma solo «per gioco, per verificare la meritocrazia della riforma». Niente da fare, sennonché il suo nome torna papabile, dopo l’alt a Marcello Foa.
.,
Alessandro Miressi
Abbiamo trovato un nuovo campionissimo nel nuoto? Forse sì! Ha 19 anni, torinese, alto due metri: si è imposto nei cento metri stile libero agli europei di nuoto di Glasgow, degno erede di Filippo Magnini e di Loca Dotto, campione uscente. È freddo, tranquillo, un po’ discontinuo. Lo dipingono cinico, ma dopo il trionfo si è lasciato andare: «La mia anima brucia».
.,
Luka Modrić
È il simbolo della tentazione giornalistica (e dei tifosi) di fornire e gustare notizie mirabolanti di callciomercato. E allora: Modrić, 32 anni, centrocampista croato, vicecampione del mondo, lascia 0 no il Real Madrid per approdare all’Inter? E il Real lo sostituirà con Pjanic? E Milinkovic-Savic dove andrà? I tormentoni stufano.
.,
Fabio Fognini
Niente da fare: dobbiamo seguire la sua altalena. Un giorno ti stupisce e quello successivo ti delude, per i modi stravaganti 0 sconfitte imbarazzanti. Ora va esaltato: ha vinto in Messico l’ottavo torneo Atp in carriera, il terzo del 2018, il primo sul cemento. È al quattordicesimo posto nella classifica mondiale, battendo Del Potrò, che occupa la quarta piazza. Ma domani?
.,
Leonardo Bonucci
Non è piaciuta ai tifosi bianconeri la determinazione con cui Leo, 38 anni, è riuscito a tornare alla Juventus. Dopo un anno al Milan, dov’era stato accolto con entusiasmo: addirittura gli era stata concessa la fascia di capitano. Purtroppo però non è stata una stagione fantastica. E ora gli juventini lo incalzano, faccia a faccia: quando chiederà scusa?