La Cina si prepara a esordire nel campo dei costruttori dei velivoli a corto e medio raggio, avviando in via definitiva la fase di collaudo del nuovo bimotore civile di linea ad ala bassa C919 realizzato dall’azienda cinese Comac (Commercial Aircraft Corporation of China).
Il programma industriale ne prevede la consegna dei primi esemplari nel 2021, l’anno dopo la certificazione che sarà rilasciata entro il 2020 per il mercato cinese. Il primo take-off del C919, che avrà una capacità di 168 passeggeri, risale al 5 maggio 2017 dall’aeroporto di Pudong.
Comac ha già nel cassetto ordini per oltre un migliaio di esemplari dell’aeromobile, chiaro antagonista di B737 e A320 sulle rotte nazionali cinesi. Del C919 è prevista la costruzione in serie varianti: oltre ad una versione accorciata ed una allungata rispetto a quella base da 168 passeggeri, in classe unica, oppure da 156 passeggeri con allestimento a due classi, una versione cargo e una versione business jet, oltre a quella adibita a trasporto di personale militare.
Tra le compagnie che hanno già esercitato opzioni figurano China Southern Airlines, la più grande compagnia aerea cinese in fatto di flotta e numero di passeggeri trasportati ogni anno, con base a Canton, e Air China, con sede a Pechino, compagnia aerea di proprietà della Repubblica popolare cinese e la seconda compagnia commerciale del Paese.
Teleborsa