L’ex ideologo di Trump, Steve Bannon, racconta al Nyt di aver parlato per ore con Matteo Salvini e altri esponenti della Lega, qualche giorno dopo le elezioni, per convincerli a formare una alleanza con il M5S
All’ex ideologo di Trump piace stare al centro dell’attenzione. Di certo Steve Bannon ha ricevuto e ancora oggi riceve molto credito per tutto ciò che ha fatto (ma soprattutto scritto e detto) a favore di Trump e della rivoluzione della “destra alternativa“.
Oggi Bannon torna a parlare dell’Italia e della svolta politica che c’è stata nel nostro Paese, con il governo giallo-verde frutto dell’accordo fino a poco tempo fa impensabile tra il Movimento 5 Stelle e la Lega.
In un’intervista al New York Times Bannon afferma di aver parlato molto con Matteo Salvini e altri esponenti della Lega, qualche giorno dopo le elezioni del 4 marzo. L’incontro sarebbe avvenuto a Milano e Bannon, a suo dire, si sarebbe sforzato per convincerli i leghisti a formare una alleanza con il M5S. In effetti facendo una rapida ricerca nell’archivio troviamo che Bannon l’11 marzo, una settimana esatta dopo il voto, esortava Lega e M5S ad andare insieme al governo.
“Siete i primi a poter davvero rompere il paradigma sinistra-destra – avrebbe detto ai suoi interlocutori, come racconta al Nyt –. Potete mostrare che il populismo è il nuovo principio organizzatore”. Bannon si dice convinto, tra le altre cose, che altri paesi europei seguiranno l’esempio dell’Italia.
“Il programma di 56 pagine che hanno hanno scritto è una cosa seria”, ha detto qualche giorno fa il guru della destra alternativa Usa, come mostrato dal programma “Piazza Pulita” (La7).
Raffaello Binelli, Il Giornale