Un nuovo strumento per combattere la malavita. A Milano, Brindisi, Caserta, Catania, Padova e Reggio Emilia la polizia potrà usare la pistola taser
Un nuovo strumento per combattere la malavita. A Milano, Brindisi, Caserta, Catania, Padova e Reggio Emilia la polizia potrà usare la pistola taser che con una scossa riesce a fermare un individuo o a colpirlo evitando l’uso del manganello.Per il momento il progetto è in via di sperimentazione, ma subito dopo la prima fase che vede coinvolte una decina di città, l’uso di questo strumento potrebbe essere allargato. I sindacati delle forze dell’ordine negli ultimi mesi si erano mobilizzati, come ricorda il Corriere, per inserire l’uso di questa pistola nella dotazione degli agenti, il tutto per essere alla pari con le polizie europee. La “x2”, questo il nome del taser, potrà rilasciare una scossa di intensità regolare di 5 secondi. Doppi puntatore laser e può colpire un obiettivo lontano fino a 7 metri. Inoltre, come si legge nella circolare diramata dal capo della direzione anticrimine, “ogni operatore avrà sulla propria divisa una particolare telecamera a colori ad alta definizione — dotata anche di visione notturna — che si accende automaticamente non appena viene tolta la sicura dell’arma, così da controllarne l’operato”. Adesso dunque è stata accolta la richiesta degli agenti che più volte avevano chiesto l’uso del taser per evitare colluttazioni con i fermati.
Franco Grilli, il Giornale