“La procedura stabilita con il ministero che ci supervisiona e con il Comitato di sorveglianza parla di un 30 aprile come una data entro cui completare la procedura di individuazione dell’offerta più interessante per Alitalia”. È questo il termine indicato dal commissario straordinario Luigi Gubitosi, in un’intervista a ‘Circo Massimo’ su Radio Capital.
“Quindi noi cercheremo per quella data di identificare il soggetto o i soggetti più interessanti – ha aggiunto – e, per quanto le elezioni possano essere percepite come un traguardo, in realtà noi non siamo influenzati nel senso che stiamo continuando la nostra attività regolarmente anche incontrando i soggetti interessati”.
Elezioni – “Non credo sia sbagliato dire che i nostri interlocutori siano interessati a capire che succede in Italia, a capire se cambia o se viene mantenuta la stessa direzione da parte del governo che ci sarà. Per cui è abbastanza logico immaginarsi che chiunque debba fare un investimento importante in un Paese voglia capire quali sono gli sviluppi e gli equilibri che si possono stabilire” ha aggiunto Gubitosi.
Negoziati – Interpellato sugli sviluppi dei negoziati in corso con i potenziali acquirenti di Alitalia, “preferirei non entrare in osservazioni sui singoli incontri o sui singoli soggetti” ha risposto Gubitosi. ”Vi sono incontri ripetuti con questi soggetti. A volte si creano eccessive aspettative sul singolo incontro o sul singolo soggetto. E’ evidente che queste cose sono complesse. Valutare una compagnia come l’Alitalia prende del tempo e per noi capire anche quali sono gli obiettivi della controparte e il tipo di assicurazioni che possiamo avere dalla controparte stessa sul futuro di Alitalia”.
Strategia – “Qui – ha puntualizzato il commissario della compagnia – non stiamo vendendo un palazzo, un immobile, ma stiamo vendendo un soggetto vivo che ha un impatto importante sul Paese in termini di connettività. E’ un’azienda con persone; quindi vogliamo capire bene la strategia di questi soggetti e, a loro volta, questi vogliono capire da noi l’andamento e avere molte informazioni nel breve e nel medio periodo”.
Commissari – “Per cui vedrà notizia di altri incontri senza che vi sia un incontro particolarmente importante. Ovviamente a noi commissari spetta poi identificare la soluzione più importante e assicurarci che troviamo una soluzione che sia sostenibile per l’Alitalia e che abbia i maggiori vantaggi possibili sia per il Paese che anche ovviamente per i creditori dell’Alitalia. D’altra parte – ha concluso Gubitosi – chi investirà in Alitalia entrerà comunque in un Paese straordinario dal punto di vista turistico e in evidente ripresa economica”.
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